Se la legge è uguale per tutti, allora tutti debbono poter essere adeguatamente tutelati davanti ad essa con l’assistenza di un avvocato.
Tale principio ispira anche i professionisti dello Studio DE SIO – QUERCIA, che sono, infatti, iscritti nelle apposite “liste degli avvocati abilitati al patrocinio a spese dello Stato” di cui al D.P.R. 115/2002 (noto ai più col nome di “Gratuito Patrocinio“).
Si tratta di un Istituto giuridico che garantisce il diritto di difesa anche alle persone meno abbienti (il diritto, dunque, di essere assistito da un avvocato);
con onorario del professionista interamente a carico dello Stato.
Sinteticamente si può dire che hanno diritto al gratuito patrocinio coloro i quali – siano essi cittadini italiani, stranieri con regolare permesso di soggiorno o enti che non esercitino attività economica – abbiano un reddito annuo imponibile non superiore ad € 12.838 (cifra in continuo aggiornamento), ma occorre considerare molti altri elementi.
Basti pensare, solo per citarne alcuni:
- che di norma, in caso di convivenza, occorrerà sommare i redditi di ciascun componente il nucleo famigliare;
- che, contrariamente a quanto sopra, si considera il solo reddito personale del richiedente qualora siano oggetto di causa i diritti della personalità o nei processi in cui gli interessi del richiedente siano in conflitto con quelli degli altri conviventi;
- che in ambito penale il limite di reddito è elevato di € 1.032 per ogni convivente;
- che vi sono casi (es: “Stalking“) in cui è ammesso il “Gratuito Patrocinio” indipendentemente dal reddito;
Per questo e per altri motivi Vi consigliamo di contattarci per poter analizzare insieme il Vostro caso specifico e verificare se abbiate o meno i requisiti per poter usufruire del “Gratuito Patrocinio”.
Via Flaminia, 171
47923 Rimini (RN)